Vegetali e parti di vegetali, che possono costituire un rischio per la diffusione di organismi nocivi particolarmente pericolosi, sono assoggettati a controlli fitosanitari all’importazione. Quelli originari di uno Stato terzo sono considerati merce assoggettata all'obbligo di controllo (sottoposta a un controllo all'importazione giusta l'allegato 5 B dell'ordinanza sulla protezione dei vegetali OPV; RS 916.20) e prima dell'importazione vanno notificati e sottoposti al controllo. Il Servizio fitosanitario federale (SFF) è responsabile della garanzia dei controlli fitosanitari all'importazione.

Nel 2014 presso il SFF sono stati notificati per un controllo fitosanitario e controllati 9628 invii, ovvero 19 376 merci assoggettate all'obbligo di controllo. Si tratta principalmente di spedizioni con punto d’ingresso in Svizzera presso l'aeroporto di Zurigo (7249 spedizioni, ovvero 16 286 merci assoggettate all'obbligo di controllo) e quello di Ginevra (1485 spedizioni, ovvero 2194 merci assoggettate all'obbligo di controllo). Inoltre sono state controllate presso i destinatari 894 spedizioni di merce assoggettata all'obbligo di controllo importate in Svizzera dall'UE. Spedizioni con merce assoggettata all’obbligo di controllo importate in Svizzera dall'UE sono state già controllate in gran parte all'entrata nell'UE dal servizio fitosanitario preposto.

Per quanto riguarda la merce controllata si tratta soprattutto di frutta e verdura (13 976 partite) nonché fiori recisi (3826 partite). Comparativamente i vegetali che costituiscono il maggior rischio per la diffusione di organismi nocivi particolarmente pericolosi sono poco importati. Si tratta per lo più di vegetali da ripicchettare importati per la produzione di piante erbacee giovani (1419 partite) e solo in un'esigua parte di piante con radici (151 partite).

Dati relativi alle importazioni di spedizioni controllate e numero di merci assoggettate all’obbligo di controllo 

Spedizioni di merci assoggettate all’obbligo di controllo9 628
Merci assoggettate all’obbligo di controllo (partite)19 376
Frutta e verdura13 936
Fiori recisi3 826
Piante erbacee giovani (vegetali da ripicchettare)1 419
Piante (legnose e non)151
Sementi27
Legno17

La maggior parte delle spedizioni di merci assoggettate all'obbligo di controllo proviene dall'Asia (Thailandia, Vietnam, Sri Lanka, ecc.). Si tratta soprattutto di frutta esotica (mango, guaiava, frutto della passione, ecc.), verdura (melanzane, cetrioli, basilico, ecc.) e fiori recisi (soprattutto orchidee). Da Israele sono importati soprattutto basilico, diversi fiori recisi e piante giovani. Dall'Equador provengono in particolare rose recise. 

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Contestazioni 

Delle 19 376 merci assoggettate all'obbligo di controllo importate nel 2014, 159 sono state contestate. Ciò corrisponde a una percentuale di contestazioni dello 0,82 per cento che, rispetto al 2013 (0,48 %), è aumentata notevolmente; ma le contestazioni causate da merce infestata con organismi nocivi particolarmente pericolosi sono diminuite passando da 82 (2013) a 76 (2014).

Organismi nocivi particolarmente pericolosi nelle spedizioni provenienti da Stati terzi - 2014

Organismi nociviNumero
Thysanoptera; Thrips palmi (tisanotteri)6
Bemisia tabaci (mosca bianca)17
Tefritide non europea (Tephritidae, mosche della frutta)33
Agromizidi (Agromyzidae, mosche minatrici)18
Diaphorina citri (Psilla del Sudest asiatico degli agrumi)1
Trioza erytreae (Psilla dell'Africa orientale degli agrumi)1

Gli organismi nocivi elencati nella tabella sono esclusivamente insetti riscontrati su diverse parti di vegetali (per lo più frutta e verdura) di piante ospiti provenienti da Paesi di diversi continenti. Tre esempi:

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Foglia di curry di una spedizione proveniente dall'Uganda con Trioza erytreae (allo stadio di ninfa, fonte: SFF Aeroporto ZH).  

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Bemisia tabaci su basilico importato da Israele (fonte: SFF Aeroporto ZH).

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Mango di una spedizione proveniente dal Camerun con larve di tefritide non europea (fonte: SFF Aeroporto ZH). 


Per le restanti 83 spedizioni contestate nel 2014 le lacune riguardano documenti d’importazione mancanti o errati. Tutte le 159 spedizioni complessivamente contestate sono state respinte o distrutte.  

Il Servizio fitosanitario federale SFF    

Il SFF si compone di collaboratori dell'Ufficio federale dell'agricoltura (UFAG; Settore Salute dei vegetali e varietà) e dell'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM; Sezione Protezione e salute del bosco). È responsabile dell'attuazione delle disposizioni fitosanitarie vigenti in Svizzera, stabilite nell'ordinanza sulla protezione dei vegetali (OPV; RS 916.20). Il compito principale del SFF è quello di evitare l’introduzione e la diffusione di parassiti nocivi particolarmente pericolosi e di malattie (organismi nocivi) per le piante. Questo riguarda le colture agricole, piante dell’ortoflorovivaismo esercitato a titolo professionale nonché alberi e arbusti forestali. Il SFF collabora con le organizzazioni di protezione delle piante della Comunità europea (la base è costituita dall'allegato 4 dell'Accordo tra la Confederazione Svizzera e la Comunità europea sul commercio di prodotti agricoli; RS 0.916.026.81). La Svizzera e l'UE formano uno spazio fitosanitario in cui vigono gli stessi requisiti per l'importazione di vegetali e parti di vegetali provenienti da Paesi terzi nonché per la produzione e il commercio di vegetali all'interno della Svizzera e dell'UE. 

Il SFF verifica l'adempimento delle disposizioni d’importazione fitosanitarie sottoponendo vegetali e determinate parti di vegetali provenienti da Stati terzi (merce assoggettata all'obbligo di controllo) a un controllo fitosanitario all'importazione. Ciò significa che ogni spedizione destinata all’importazione contenente merce assoggettata all'obbligo di controllo deve essere sottoposta a un controllo dei documenti, dell’identità e a controlli fisici. L’esecuzione è di competenza degli ispettori del SFF attivi in quattro servizi che si trovano agli aeroporti di Ginevra e Zurigo nonché nella regione di Basilea e a Cadenazzo.

Andreas von Felten, UFAG, Settore Salute dei vegetali e varietà, andreas.vonfelten@blw.admin.ch