Stato attuale del Registro DOP/IGP 

Dopo che nel 2013 l'Ufficio federale dell'agricoltura (UFAG) si era occupato quasi esclusivamente di modifiche degli elenchi degli obblighi, nel 2014 ha inserito nuove denominazioni nel registro federale delle DOP e delle IGP. In seguito alla registrazione come denominazione di origine protetta dello Zuger Kirsch / Rigi Kirsch nel settembre 2013, a marzo di quest'anno anche la Zuger Kirschtorte è stata registrata come indicazione geografica protetta.

Ad aprile 2014 sono state inoltrate all'UFAG due nuove domande di registrazione per prodotti carnei dal Canton Vallese: il Jambon cru du Valais e il Lard sec du Valais. Per entrambe le denominazioni è richiesta la registrazione come indicazione geografica protetta IGP.

Sono in preparazione altri fascicoli; dalla Svizzera orientale dovrebbe giungere prossimamente la domanda di registrazione per la denominazione del St. Galler Alpkäse (come DOP) e a Friborgo continuano le discussioni per la registrazione della denominazione Cuchaule (come DOP).

Il registro svizzero contiene 32 registrazioni: 21 denominazioni d'origine protetta (DOP) e 11 indicazioni geografiche protette (IGP). La documentazione è disponibile sulla pagina Internet dell'UFAG: link  

Il sistema di controllo del biologico viene migliorato costantemente   

Per preservare l'affidabilità e la trasparenza dei prodotti biologici, il sistema di controllo del biologico deve essere costantemente verificato e migliorato. Anche il crescente commercio internazionale di prodotti biologici comporta nuove sfide complesse che vanno affrontate. Con le peer review spesso è possibile trarre buoni insegnamenti che possono condurre a un'analisi e ad un adeguamento della situazione attuale. Le peer review sono perizie di esperti neutrali che, al termine della loro ispezione, esprimono raccomandazioni per migliorare il sistema.

A settembre 2013 l'Ufficio alimentare e veterinario (UAV) dell’UE ha condotto in Svizzera una peer review della durata di due settimane nel settore biologico. L'obiettivo dell'audit consisteva nel valutare l'applicazione delle prescrizioni sui prodotti biologici, l'efficacia del sistema per il controllo della produzione biologica e la vigilanza da parte delle autorità competenti.

Nel rapporto stilato sulla base dell’ispezione l'UAV ha rilevato che la Svizzera dispone, nel complesso, di un sistema di certificazione e di controllo nel settore biologico ben funzionante. Inoltre, il sistema di controllo generalmente è sostenuto dalla collaborazione e dalla comunicazione tra le autorità centrali responsabili, l'Ufficio federale dell'agricoltura (UFAG) e i servizi privati di controllo nonché da chiare istruzioni per l'esecuzione. Il personale dell'UFAG e dei servizi delegati è competente e in grado di svolgere i suoi compiti.

In determinati ambiti l’audit ha rivelato anche un potenziale di miglioramento. Sono state espresse raccomandazioni relative alla comunicazione e alla collaborazione con le autorità preposte alle derrate alimentari, nonché concernenti la vigilanza dei servizi di controllo e la completezza dei controlli.

Sulla base di tali raccomandazioni gli attori svizzeri del settore biologico, coadiuvati dall'UFAG, hanno attuato diverse misure volte a potenziare il sistema di controllo del biologico. I controlli sono stati intensificati e impostati in funzione del rischio. D’ora in poi i servizi di controllo ispezioneranno il 10 per cento di tutti i loro clienti, in aggiunta al controllo annuale obbligatorio. Il 10 per cento dei controlli annuali e di quelli supplementari deve avvenire senza preavviso. Inoltre, presso il 5 per cento di tutti i clienti vanno prelevati campioni di residui.

Occorrono modifiche anche per quanto riguarda l'alta vigilanza. L'UFAG, in quanto autorità responsabile, sorveglia i quattro servizi privati di controllo del biologico attivi sul territorio svizzero. Questi audit sono incentrati sull'esecuzione delle ordinanze sull'agricoltura biologica. A tal fine bisogna sviluppare nuovi processi. Parallelamente l'UFAG chiede ai servizi privati di controllo che siano osservati determinati obblighi di notifica e che vengano stilati regolarmente i rispettivi rapporti. 

Paolo Degiorgi, UFAG, Settore Promozione della qualità e delle vendite, paolo.degiorgi@blw.admin.ch
Priska Dittrich, UFAG, Settore Promozione della qualità e delle vendite